Con piacere ricevo e scopro questa tua tendenza all'arte sopita quasi nascosta in tempi lontani ed a noi cari. Amo ed ammiro il mio corregionale Mimmo Rotella dal quale tra l'altro trai ispirazione.Ho conosciuto l'arte di Jean Tinguely vivendo a Basilea , di lui ho ammirato le sue strane fontane composte da ferri semi arruginiti e gli "animali " in ferro esposti permanentemente alla stazione di BASEL SBB. L'arte è una cosa molto bella soprattutto perchè libera la mente e permette di avere contatto con una realta' fuori dalla norma piena di liberta'come piace a noi classe 54/55.Sono sicuro che avrai successo in quanto le tue opere "live" daranno senz'altro un emozione diversa che su internet.Oggi è venerdi 8/12 ,fuori splende il sole fa caldo 20c.Chissa' quando arrivera'un po'di fresco.resto in contatto con le tue opere "sans".pseudonimo che in francese significa senza.Si perche' c'e'sempre un "sans"in ogni vita. -Rocco/55
...riguardo i tuoi 'lavori', in verità, credo tu gli faccia un grande torto ad appellarli come modesti, e poi non sono lavori ma vere OPERE, molto notevoli, nate dalla sensibilità e influenze culturali tue e... Perchè spiegare? Chi ha il dono di capire e percepire certe vibrazioni, capisca.
Opere ricche di vita e di passione per il mondo che ci circonda,in ogni opera ciascuno di noi trova cio' che sente in quel momento e l'immaginazione e' lasciata libera alla ricerca di nuove emozioni. Un percorso che ti portera' lontano. Complimenti da Tea.
Personalmente ritengo che sono opere da vedere e toccare con mano...purtroppo nonostante un'estenuante asta al rialzo non sono riuscito ad aggiudicarmi un'opera importantissima dell'amico autore...ahimè già promessa ad altra persona. Colori vivaci che escono dalla tela e pervadono l'ambiente...opere che assumono apsetti diversi a seconda dall'angolazione di osservazione, come già detto da vedere e toccare con mano. Anonimo (ma non per tutti) P.S. Aspetto lo champagne per il prossimo Natale
Ho visto i tuoi lavori, non capisco però la tua disponibilità a che un futuro possessore di tue opere "variabili", possa modificarne a suo piacimento, come se Leonardo avesse dato la possibilità di modificare il sorriso della Gioconda a seconda umore del suo possessore. Al di là del paragone forzato, non pensi che la TUA opera, anche se venduta, debba sempre far traspirare quell' aurea che tutte le opere di spessore trasudano? Un saluto, e complimenti. Bravo. Carlo.
Non conosco tutto il tuo percorso, nelle immagini vedo un'attitudine ludica e liberatoria che parte della esperienza di Duchamp oltre che dell'espressionismo americano e l'informale europeo che tu citi. Cosi come non credo che sia valido per tutti o tutto che non bisogna saltare certe tappe, non credo neanche che bisogna portare la propria creatività verso una banale novità per essere originale per forza. In ogni caso, nei tuoi dipinti trovo una grande forza e spontaneità, persistendo verrà fuori un discorso sempre più autentico: avanti allora.
6 Commenti:
Con piacere ricevo e scopro questa tua tendenza all'arte sopita quasi nascosta in tempi lontani ed a noi cari. Amo ed ammiro il mio corregionale Mimmo Rotella dal quale tra l'altro trai ispirazione.Ho conosciuto l'arte di Jean Tinguely vivendo a Basilea , di lui ho ammirato le sue strane fontane composte da ferri semi arruginiti e gli "animali " in ferro esposti permanentemente alla stazione di BASEL SBB. L'arte è una cosa molto bella soprattutto perchè libera la mente e permette di avere contatto con una realta' fuori dalla norma piena di liberta'come piace a noi classe 54/55.Sono sicuro che avrai successo in quanto le tue opere "live" daranno senz'altro un emozione diversa che su internet.Oggi è venerdi 8/12 ,fuori splende il sole fa caldo 20c.Chissa' quando arrivera'un po'di fresco.resto in contatto con le tue opere "sans".pseudonimo che in francese significa senza.Si perche' c'e'sempre un "sans"in ogni vita.
-Rocco/55
...riguardo i tuoi 'lavori', in verità, credo tu gli faccia un grande torto ad appellarli come modesti, e poi non sono lavori ma vere OPERE, molto notevoli, nate dalla sensibilità e influenze culturali tue e... Perchè spiegare? Chi ha il dono di capire e percepire certe vibrazioni, capisca.
Opere ricche di vita e di passione per il mondo che ci circonda,in ogni opera ciascuno di noi trova cio' che sente in quel momento e l'immaginazione e' lasciata libera alla ricerca di nuove emozioni. Un percorso che ti portera' lontano. Complimenti da Tea.
Personalmente ritengo che sono opere da vedere e toccare con mano...purtroppo nonostante un'estenuante asta al rialzo non sono riuscito ad aggiudicarmi un'opera importantissima dell'amico autore...ahimè già promessa ad altra persona.
Colori vivaci che escono dalla tela e pervadono l'ambiente...opere che assumono apsetti diversi a seconda dall'angolazione di osservazione, come già detto da vedere e toccare con mano.
Anonimo (ma non per tutti)
P.S. Aspetto lo champagne per il prossimo Natale
Ho visto i tuoi lavori, non capisco però la tua
disponibilità a che un futuro possessore di tue opere
"variabili", possa modificarne a suo piacimento, come
se Leonardo avesse dato la possibilità di modificare
il sorriso della Gioconda a seconda umore del suo
possessore.
Al di là del paragone forzato, non pensi che la TUA
opera, anche se venduta, debba sempre far traspirare
quell' aurea che tutte le opere di spessore trasudano?
Un saluto, e complimenti. Bravo. Carlo.
Non conosco tutto il tuo percorso, nelle immagini vedo un'attitudine ludica e liberatoria che parte della esperienza di Duchamp oltre che dell'espressionismo americano e l'informale europeo che tu citi.
Cosi come non credo che sia valido per tutti o tutto che non bisogna saltare certe tappe, non credo neanche che bisogna portare la propria creatività verso una banale novità per essere originale per forza.
In ogni caso, nei tuoi dipinti trovo una grande forza e spontaneità, persistendo verrà fuori un discorso sempre più autentico: avanti allora.
Gladys
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